Da San Foca a Torre dell’Orso: Itinerario tra piscine naturali, grotte e tramonti
Spesso chi prenota una vacanza nel Salento ci chiede: “È meglio andare al mare a San Foca o a Torre dell’Orso?”. La nostra risposta è sempre la stessa: perché scegliere?
Queste due perle dell’Adriatico, entrambe Bandiera Blu del comune di Melendugno, distano appena 5 chilometri l’una dall’altra. In mezzo a loro, si nasconde uno dei tratti di costa più spettacolari d’Italia, ricco di storia e piscine naturali.
Oggi vi guidiamo in un itinerario di una giornata perfetta per viverle entrambe, ottimizzando il tempo e scattando foto indimenticabili.
Mattina: colazione e tuffo a San Foca
Il nostro tour inizia a San Foca. L’atmosfera qui è quella autentica di un borgo di pescatori che ha saputo evolversi. Vi consigliamo di iniziare la giornata con un pasticciotto caldo vista mare sul Lungomare Matteotti. Da qui, avete due opzioni per il primo bagno della giornata:
- Spiaggia degli Aranci: Ideale se cercate sabbia finissima e fondale basso, perfetto per i bambini.
- Li Marangi: Se preferite un mix tra sabbia e scogli bassi, con un’acqua che si colora di smeraldo.
Dopo il bagno, una passeggiata al Porto Turistico è d’obbligo per vedere le barche che rientrano con il pescato fresco (che magari gusterete a cena!).
Pranzo e storia: la tappa a Roca Vecchia (Grotta della Poesia)
Spostandosi verso sud (in auto ci vogliono 5 minuti, ma è bellissimo farlo anche in bicicletta), si incontra Roca Vecchia.
Qui il paesaggio cambia drasticamente: la sabbia lascia spazio alla scogliera e alla storia. Non potete perdervi la Grotta della Poesia, considerata una delle 10 piscine naturali più belle al mondo.
- Il consiglio Local: In alta stagione (luglio e agosto), la Grotta è molto affollata. L’orario migliore per visitarla e fare una foto senza troppa gente è proprio l’ora di pranzo (dalle 13:00 alle 14:00), quando la maggior parte dei turisti rientra per mangiare.
Approfittate della sosta per esplorare anche l’area archeologica di Roca, dove le rovine delle fortificazioni medievali si stagliano contro il blu intenso dell’Adriatico.
Pomeriggio: relax ai “Caraibi” di Torre dell’Orso
Proseguendo l’itinerario verso sud, si arriva alla maestosa baia di Torre dell’Orso. Qui lo scenario è da cartolina: una lunga mezzaluna di sabbia chiara protetta da una fitta pineta e sorvegliata dalla torre costiera del XVI secolo.
Il pomeriggio è il momento ideale per rilassarsi qui. Guardando verso il mare, sulla destra, noterete i famosi faraglioni de “Le Due Sorelle”.
- Punto panoramico: Prima di scendere in spiaggia, o al tramonto, salite sulla scogliera lato sud (zona “Giardini d’Oriente”) per scattare la foto iconica con i faraglioni alle vostre spalle.
Sera: Dove andare? La Movida Gentile
Dopo una giornata così intensa, dove passare la serata? Ecco le differenze per aiutarvi a scegliere:
- Scegliete San Foca se cercate una passeggiata rilassante sul lungomare, un aperitivo chic al porto o una cena di pesce raffinata in uno dei tanti ristoranti del centro.
- Scegliete Torre dell’Orso se volete più vivacità: tra i “Giardini del Sole” (paradiso per i bambini con giostre e giochi), i mercatini serali e le famose gelaterie artigianali (tappa obbligatoria da Dentoni!), la serata è sempre animata.
Dove alloggiare per essere al centro di tutto?
Per vivere questo itinerario senza lo stress di lunghe code in auto, la posizione è tutto. Al residence Le Vie di Omero offriamo soluzioni strategiche in entrambe le località:
- Appartamenti a Torre dell’Orso: Per chi vuole la spiaggia e la movida sotto casa.
- Appartamenti a San Foca: Per chi ama la tranquillità e il fascino del porto.
Scegliete la base perfetta per la vostra esplorazione del Salento.
